95° B.T. – 27 ottobre 2017, La Valliera Formia
Detto: “Braticola con trolley”
In attesa del rapporto dell’App. Scelto Lovediecco Marino, lo scarno racconto del BT
La Valliera, Formia, 27/28-10-20017
Presenti:
I 3 Padri Custodi Porcassimo su MG California “Scirocco”, Porcherrimo su MG LeSPans e Moliso col trolley
2/3 di OresPontino: Miki su MG California “Morgana”, Civico su MG; all’ultimo momento defeziona Sorciosecco per torcicollo (che se lo semo pijati a ffa’ uno piú govane 😉)
8 Porci d’Oro: DGK su Ape Maia(la), Vev dalla Toscana con furore sulla sua “nuova” MG essepí dalle corna larghe, Frux su MG breva del Rev(in prova pe’ comprassela), Pepp1 su MG Cinghiale, il Porco Fonditore con 20 kg di meno su Transalp, lo Smilzo sulla sua “nuova” TDM, lo Sceriffo in auto, il Molesto sulla micretta
8 Porci d’Acciaio: Umbo su MG, Serandaro ed El Tano, entrambidue su BMW GS, il Tatuato su MG California, Gof su MG, Fattipiùinlà in auto e i due neo PdA Norred (je l’ha fatta, dopo soli 7 anni!) sulla sua MG Norreddina, e Cosimo (Mario) su BMW
2+1 lattonzoli: Alessandro sulla Yamaha di Mazinga e Stefano su MG G5, al loro primo BT e Nina (al suo secondo BT!) sulla micretta del Molesto
Nonostante alcune dolorose (per loro 😜) defezioni anche dell’ultimo momento, siamo in totale 23 Porci+ 1 cane, e non succedeva da anni!
12 Moto Guzzi (3 California)
1 Honda,
3 Piennephù,
1 Spigola
2 Amaca
2 machine
1 trolley
Appuntamento alle 9,30 a Giulianello, che, una volta tanto, ci permette di arrivare facendo una bella strada curvosa e non un’autostrada
Si salutano i vecchi amici, ci presentano i nuovi arrivi, caffè, paja e partiamo.
OresPontino ha studiato un percorso (ve paresse facile) per arrivare in fondo al Lazio evitando Pontina e fettuccia di Terracina, per cui saliamo a Rocca Massima, poi Segni, la Carpinetana, Amaseno, Vallecorsa, Lenola, Campodimele e da lī la Pico – Itri – Sperlonga. Panorami splendidi, qualche bel tratto di curve e qualche tratto defaticante.
Le ultime due curvette sulla Flacca, e siamo al ristoro da Guido, sulla spiaggia di Sant’Agostino, dove ci rifocilliamo con mozzarelle e tielle gaetane.
La splendida giornata che ci ha accompagnato finora si sta annuvolando, compriamo duedue mozzarelle al volo e saliamo in montagna (“la strada la sapemo solo io e Civico”).
Passiamo di fronte al posto del 73, il pensiero va al Reverendo al cartoccio e al poro polpo morto in montagna.
Quattro km di sterrato (facile facile, nun ce provate!)e arriviamo al sito braticolaro, semplice come dev’essere: una radura nella faggeta, i tavoli, i posti per il fuoco, la legna da raccogliere nel bosco.
Montiamo le tende, arrivano gli ultimi, soprattutto l’auto dello Sceriffo, con a bordo Fattipiùinlà, la spesa, 20 l. di vino di Carpineti e soprattutto il Moliso, arrivato in treno a Formia, col trolley!
I lattonzoli hanno “bussato coi piedi”, Alessandro affetta un jamon serrano, spuntano salamelle, caciocavalli bufalini, mozzarelle, le salsicce al sugo del Molesto e quando arriva la ciccia quasi non abbiamo più fame.
Lo Sceriffo tira fuori la chitarra, cantiamo a squarciagola , poi tutti attorno al fuoco; nella notte riappaiono le stelle, quasi tutti russano, qualcuno fa casino e qualcun altro gli fa la ramanzina.
La mattina fa freddino finché non arriva il sole, poi altre due chiacchiere, due braciole a pranzo e si torna a casa
Insomma, un vero BT, come dev’essere
Come sempre, è inutile spiegare: chi c’era lo sa, chi non c’era si fotte!
Prossimo BT invernale il 19/01/2018
Miki x OresPontino