Si partecipa rigorosamente in moto (sono ammessi i tre ruote, no gli scooter).
Si è aventi diritto a partecipare se si è: MotoGuzzisti, motociclisti (contenti voi!), sposati, conviventi, fidanzati di lungo corso, separati di fresco o comunque si è un uomo bisognoso di una giornata di pace.
L’animale totemico è il maiale. Esso viene mangiato in tutte le sue possibili varianti, dalla soppressata calabra alla zuppa nera degli opliti spartani, meditando sul suo mistero gaudioso: “puzza da vivo, profuma da morto“.
Non sono ammesse Donne, eccezion fatta (pare) per le conducenti di motocicletta di proprietà. In ogni caso valuteremo attentamente eventuali domande di partecipazione.
E’ socialmente incoraggiato l’uso delle bevande alcoliche, purché il soggetto si mantenga autonomo.
Le norme del galateo sono temporaneamente abolite per tutta la durata del B.T. Pertanto vige la regola del rutto libero e del peto applaudito.
La data del B.T. viene fissata durante lo svolgimento del precedente ed improrogabilmente mantenuta, eccezion fatta per casi di forza maggiore quali: terremoti, alluvioni, esplosioni termonucleari, pandemie, invasioni di cavallette.
Il preavviso minimo è di giorni 30 (un mese).
Il Braticola Trophy si svolge in giorno rigorosamente feriale.
Non è strettamente necessario comunicare a Chi non deve interessare, che quel giorno non si va a lavorare!
Il Porco Senato ed il Popolo Braticolaro tutto, approva il Lodo Carlo Giovanni, il quale dichiara ufficialmente che: “qualsiasi mezzo guidato dai Porci Kiatta e Zvanen, viene dichiarato ufficialmente, una moto e perciò braticolacompatibile“.